Octopus Therapy all’UTIN dell’Ospedale Fatebenefratelli

Octopus Therapy all’UTIN dell’Ospedale Fatebenefratelli

Al reparto UTIN e Neonatologia dell’Ospedale Fatebenefratelli di Benevento sono stati donati dei simpatici polpetti fatti all’uncinetto per la OCTOPUS THERAPY.

la signora  Pascuccio , mamma di una bimba nata molto prematura presso il reparto  UTIN  dell’Ospedale  FATEBENEFRATELLI  di BN , ha donato ai reparti di Neonatologia e UTIN una trentina di piccoli polpetti ,morbidi ,dolci , colorati , ricamati all’uncinetto.

Questi polpetti sono interamente fatti in cotone ( fibra naturale)  che è possibile sterilizzare senza alterare le proprietà del prodotto.  Il polpetto deve  avere dei tentacoli di una lunghezza di 21-22 cm  e deve dare al neonato la sensazione  di stringere tra le manine il cordone ombelicale. Questa sensazione permette al piccolo di sentirsi al sicuro ed in compagnia non avvertendo la sensazione di angoscia legata alla separazione dalla madre .Questi adorabili pupazzetti  sono stati donati  perché è stato dimostrato che i soffici tentacoli di maglia, ricordano ai piccoli pazienti, il cordone ombelicale dal quale sono stati separati, purtroppo per necessità, e che li legava alla loro madre. Sono proprio i tentacoli di questi animaletti che aiutano  i neonati a sentirsi al sicuro.

L’Idea  è nata nel 2013 presso l’Ospedale universitario di  Aarhus ( Danimarca ) dove i medici avevano  notato che la saturazione di ossigeno , la frequenza cardiaca e la frequenza respiratoria dei piccoli prematuri ricoverati in incubatrice migliorava drasticamente quando i neonati prematuri potevano stringere con le loro piccole manine i tentacoli di  polpi giocattolo. Inoltre le infermiere del repartio avevano notato che i piccoli pazienti erano più calmi e non si strappavano i tubi,  i fili e i sondini  che erano collegati ai loro piccoli corpi.

L’Ospedale FATEBENEFRATELLI  di Benevento ha subito aderito alla iniziativa e spera che arriveranno al più presto nuovi polpetti in modo che ogni bambino prematuro possa avere il suo “ compagno di giochi”

Tutte le mamme ,le nonne ,le donne che hanno abilità con l’uncinetto e vogliono contribuire a far stare meglio questi  piccoli eroi potrebbero adoperarsi a ricamare questi piccoli personaggi colorati ; la raccomandazione è che i polpetti devono essere in cotone perché  facilmete sterilizzabili, i tentacoli devono avere una lunghezza di 21 – 22 centimetri , l’imbottitura deve essere di una fibra che può essere lavata a 60°C, la maglia del ricamo deve essere molto stretta in modo da impedire all’ imbottitura di fuoriuscire.

“Ringrazio la famiglia Pascuccio per la loro lodevole iniziativa” , ha detto il dr.Rabuano Raffaello direttore dei reparti di Pediatria/Nipiologia/Neonatologia  e UTIN dell’Ospedale Sacro Cuore di Gesù (FATEBENEFRATELLI)  di Benevento. “La OCTOPUS THERAPY  si affianca alle altre terapie che mettiamo in atto per i nostri piccoli guerrieri:  Kangaroo mother care ( conosciuta anche come canguro terapia o marsupio terapia), la FKT,  etc. etc. Permettiamo di conservare il polpetto di cotone addosso alla madre  per impregnarlo del proprio profumo; l’obiettivo è anche quello di  permettere al bambino di  superare il traumatico momento del distacco  e mantenere un contatto olfattivo con la propria madre“.